domenica 8 novembre 2015

una mostra alla Galleria Marini di Milano

«Vola alta», la pittura di Congdon


Alla Galleria Marini a Milano una nuova rassegna dedicata all'artista americano che visse a lungo in Italia dopo la sua conversione.
"Ecco quello che Congdon ci lascia e ci affida: il visibile che lui ha afferrato continua a parlare, non è una muta reliquia. 
Davanti ai suoi dipinti, e alla qualità della sua pittura, viene spontaneo evocare una delle più belle poesie di Mario Luzi, Vola alta parola, con l'invocazione del poeta che la parola cresca in "profondità e in "significazione", che sia ricordo perenne di lui e "luce, non disabilitata trasparenza".
Vola alta, nel cielo della pittura, l'opera di William Congdon, e continua a parlare agli occhi, alla mente e al cuore di chi sia disposto a mettersi in cammino, oltre i confini di labili certezze, alla ricerca di un "sentire", che, dentro il germinare dell'opera, ha indelebilmente segnato il ritorno a una nuova vita delle cose del mondo. hanno incorporato in sé, le opere di Congdon, qualcosa dell'essere vivente; si sono fatte viandanti che, giorno dopo giorno, s'affiancano a noi nel fluire del tempo e dell'esistere."
Sandro Parmiggiani

Dal catalogo della mostra - edizioni Galleria Marini


http://www.galleriamarini.it/
 

Vola alta parola

Vola alta, parola, cresci in profondità,
tocca nadir e zenith della tua significazione,
giacché talvolta lo puoi - sogno che la cosa esclami
nel buio della mente
però non separarti
da me, non arrivare,
ti prego, a quel celestiale appuntamento
da sola, senza il caldo di me
o almeno il mio ricordo sii
luce, non disabitata trasparenza...

La cosa e la sua anima?  O la mia e la sua sofferenza?


da Per il battesimo dei nostri frammenti

Mario Luzi

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